Un viaggio vissuto in prima persona

È un dolore indescrivibile che ti strappa dentro, che ti toglie la percezione del tutto e che ti priva di lucidità quello che provi quando perdi una persona cara. Non hai nemmeno il tempo di realizzare l’accaduto che subito ti viene chiesto di firmare qualcosa, di dichiarare qualcos’altro, di assumerti impegni e responsabilità di cui potresti non essere a conoscenza del significato e delle conseguenze. Sei chiamato a risolvere situazioni e dinamiche talvolta semplici altre volte più complesse. È proprio in quei momenti in cui da solo ti rendi conto di non avere gli strumenti o le competenze necessarie per risolvere; ma esistono delle direttive previste per legge subordinate a dei termini da rispettare per non incorrere in sanzioni.
“Potrebbe succedere che la persona che è mancata all’età’ di 49 anni sia tuo marito, papà di due meravigliose creature e titolare di un‘azienda gestita a livello familiare. Scatta da subito l’esigenza obbligata di un giudice tutelare per la minore età dei bambini a cui tu genitore in vita dovrai rendere conto fino al compimento del loro 18esimo anno di età. Può essere, inoltre, che sommate al disbrigo di pratiche legate alla situazione societaria di cui tuo marito faceva parte, ti debba inoltre occupare di altre questioni come volture, mezzi, utenze, banche, debiti e crediti. Nonostante la consapevolezza di avere almeno un anno di tempo per ottemperare ad ogni incombenza, il disbrigo di ogni questione può essere concatenato e pertanto dovere agire nel più breve tempo possibile. Pur mettendoti, allora, alla ricerca di svariati professionisti come un commercialista, un valido avvocato, un notaio, un perito, ti rendi conto che essendo figure slegate che lavorano per conto proprio, non condividono la tua situazione e non comunicano tra di loro sulla stessa offrendoti una soluzione anche se complessa, quanto meno completa.”
Da un’esperienza propria e personale può nascere una soluzione per molti altri: una tavola rotonda composta da professionisti che collaborano tra loro in squadra per mirare a risolvere la burocrazia con la sensibilità ed il buon senso verso le persone e le famiglie coinvolte. Questo è il perché della scelta del “GRUPPO MAZZINI”, sia a livello personale che professionale, con cui collaboro da circa un decennio e che metto a diposizione delle famiglie che abbiano necessità di farsi accompagnare allo stesso modo.